
Come scegliamo
Non c’è niente di peggio che non potersi godere il proprio film o la propria musica preferita perché l’audio del proprio sistema audio è distorto o poco potente. Al giorno d’oggi, possedere un buon dispositivo di riproduzione è essenziale per una famiglia. Per evitare questi problemi, la soluzione migliore è quella di acquistare un buon altoparlante che definisca la qualità del suono del tuo dispositivo.
In questo articolo ti mostreremo tutto quello che devi sapere sui tipi e le caratteristiche che dovrebbe avere il tuo altoparlante. Metteremo anche in evidenza una selezione dei migliori altoparlanti sul mercato in modo che tu possa goderti la tua musica con un suono di qualità.
Contenuto
- 1 Sommario
- 2 Deflettori: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
- 3 Guida all’acquisto: cosa devi sapere sul tuo altoparlante
- 3.1 Quali sono i vantaggi di installare i nostri altoparlanti in un buon baffle?
- 3.2 Differenza tra baffle, altoparlante e monitor
- 3.3 Altoparlante attivo o passivo
- 3.4 Tipi di altoparlanti secondo la loro fabbricazione
- 3.5 Tipi di altoparlanti in base alla loro applicazione
- 3.6 Come collego il mio altoparlante al mio dispositivo?
- 3.7 Ho già comprato il mio deflettore, e adesso?
- 4 Criteri di acquisto
- 5 Riassunto
Sommario
- Distingui tra altoparlanti attivi e passivi e seleziona l’opzione migliore per il tuo baffle.
- Definisci al meglio l’uso del tuo altoparlante per selezionare il modello che meglio si adatta alle esigenze della tua casa.
- Seleziona bene i materiali di fabbricazione e l’assorbimento che vuoi che il tuo altoparlante abbia. Questo definirà completamente la qualità del suono indipendentemente dall’altoparlante che possiedi.
Deflettori: la nostra raccomandazione dei migliori prodotti
Guida all’acquisto: cosa devi sapere sul tuo altoparlante
Qui ti spiegheremo tutto quello che devi sapere quando acquisti un altoparlante per assicurarti che soddisfi il più possibile le tue esigenze e i tuoi desideri. È molto importante definire in anticipo l’uso che vogliamo farne, dato che a seconda del suo utilizzo, acquisteremo uno o un altro tipo di altoparlante.
Quali sono i vantaggi di installare i nostri altoparlanti in un buon baffle?
Senza un deflettore o una cassa acustica, il suono proveniente dai nostri altoparlanti non si propagherebbe in modo chiaro e definito, quindi la nostra musica sarebbe distorta sia nei suoni bassi che in quelli alti, impedendoci di goderci la nostra musica. Pertanto, è essenziale che il nostro altoparlante sia collocato in un baffle con un buon materiale di fabbricazione e di assorbimento che possa sopportare la potenza dei nostri altoparlanti.
Differenza tra baffle, altoparlante e monitor
- Cabinet: scatola di legno o altro materiale che contiene gli altoparlanti.
- Altoparlante: dispositivi che permettono l’amplificazione del suono
- Monitor: altoparlante progettato per monitorare il suono negli studi di registrazione
In generale, come consumatori di solito cerchiamo quello che erroneamente definiamo come un altoparlante, ma che in pratica si chiama un altoparlante attivo o passivo.
Altoparlante attivo o passivo
È necessario definire che tipo di altoparlanti vuoi nel tuo altoparlante
Se vuoi utilizzare il tuo sistema per riprodurre musica per la tua casa, per scopi ricreativi ecc. l’opzione migliore sarà un altoparlante attivo; tuttavia, se vuoi un suono di qualità superiore per la tua TV, il tuo home cinema ecc. l’opzione migliore saranno gli altoparlanti passivi. Entrambi i dispositivi ti forniranno una qualità del suono ottimale, ma questo dipenderà anche dall’uso che vuoi fare del tuo sistema audio.
Ecco una tabella comparativa dove puoi vedere un riassunto delle diverse caratteristiche degli altoparlanti attivi e passivi.
Altoparlanti attivi | Altoparlanti passivi |
---|---|
Sistemi più economici | Sistemi più costosi poiché richiedono un amplificatore |
Risparmio di spazio | Richiede più spazio per l’amplificatore |
Maggiore scelta di connessioni (ad esempio USB o Bluethooth) | Meno scelta di connessioni e più cablaggio |
Qualità del suono inferiore | Qualità del suono superiore |
Tipi di altoparlanti secondo la loro fabbricazione
Baffle chiuso
Utilizza una scatola coperta all’interno con materiale assorbente, in modo che il suo interno si comporti come uno spazio aperto. Questi deflettori sono utilizzati in piccoli sistemi di potenza con frequenze relativamente alte.
- Vantaggi: design semplice, più controllo dell’altoparlante, dimensioni ridotte, suono più realistico…
- Svantaggi: richiede più potenza, minore pressione sonora alle basse frequenze.
Open baffle o Bass Reflex
Questo è il tipo di scatola più comune utilizzato nella produzione di baffle, accanto alla scatola sigillata. Si tratta di una scatola parzialmente chiusa ricoperta di materiale assorbente, ma con un tubo con un’uscita verso l’esterno che permette all’aria interna ed esterna di fluire.
- Vantaggi: buone prestazioni sui bassi.
- Svantaggi: controllo degli altoparlanti peggiore rispetto alle cabine chiuse.
Baffle Panda Pitch
I baffle Panda Pitch o a caricamento simmetrico consistono in una scatola con una parete interna dove si trova il woofer (altoparlante dei bassi). Questa volta l’altoparlante è fissato su una chiusura intermedia che delimita due volumi: uno chiuso e l’altro collegato ad un pistone (parte cilindrica). Lo svantaggio principale di questo tipo di involucro è la sua bassa efficienza e la scarsa risposta temporale.
Baffle ELF
Il baffle ELF, o Exteded Low Frequency, si riferisce ad un tipo di baffle o scatola sviluppato dopo la creazione del subwoofer (altoparlante subwoofer). Si tratta di un baffle sigillato con un volume più basso del necessario che permette di registrare frequenze molto alte
- Vantaggi: piccole dimensioni, eliminazione delle onde.
- Svantaggi: limitazioni di potenza.
Tipi di altoparlanti in base alla loro applicazione
- Baffles a pavimento o “a torre”: baffles progettati per essere collocati sul pavimento. Spesso includono driver multipli che permettono loro di coprire un’ampia gamma di frequenze. Di solito sono di grandi dimensioni anche se sono disponibili modelli più sottili.
- Altoparlanti da scaffale: sono altoparlanti che richiedono pochi mobili per portare le alte frequenze al livello delle orecchie. Anche se di solito non hanno la potenza degli altoparlanti da pavimento, sono in grado di produrre un suono di alta qualità.
- Monitor da studio: sono circa la dimensione media tra gli altoparlanti da pavimento e quelli da scaffale. Anche se possono essere di uso generale, di solito sono destinati a registratori professionisti.
- Soundbar: comunemente utilizzate per l’home cinema (sistema home theatre ). Sono progettati per essere posizionati orizzontalmente sotto la televisione
Come collego il mio altoparlante al mio dispositivo?
- Jack: spesso utilizzato per collegare cuffie, microfoni e strumenti musicali.
- XLR o Canon: cavo robusto che permette connessioni audio molto affidabili.
- DIN: molto comune nei sistemi audio passivi. Ha cinque terminali per collegare gli ingressi e le uscite audio.
- Bluetooth: tecnologia wireless a corto raggio che permette ai dispositivi di comunicare su brevi distanze.
- Wifi : tecnologia che permette a diversi dispositivi di essere connessi tramite una rete wireless a banda larga.
Ho già comprato il mio deflettore, e adesso?
- Hoacquistato un altoparlante con altoparlante passivo: se hai acquistato un altoparlante con altoparlante passivo, devi acquistare o possedere un amplificatore che ti permetta di riprodurre il suono.
- Hoacquistato un altoparlante con un altoparlante attivo: se hai acquistato un altoparlante con un altoparlante attivo, ora puoi goderti la tua musica o i tuoi film con un suono di qualità!
- Ho acquistato un altoparlante o un box: se hai acquistato solo un altoparlante o un box, dovrai acquistare altri due componenti per poter godere della tua musica o dei tuoi film: altoparlante e amplificatore.
Criteri di acquisto
In questa sezione ti mostreremo le diverse caratteristiche che hanno sia gli altoparlanti attivi che quelli passivi e che dovresti prendere in considerazione quando acquisti un altoparlante a seconda dell’uso che intendi farne. Questi criteri influenzeranno sia l’altoparlante che i diffusori che acquisterai o che verranno forniti con esso.
Potenza
La potenza (W) si riferisce alla potenza elettrica che il nostro altoparlante autoalimentato e attivo può sostenere. Cioè la quantità di energia che può essere immessa in un altoparlante senza un’eccessiva distorsione.
Se un altoparlante viene fatto lavorare oltre la sua potenza ammissibile, sia l’altoparlante che il baffle possono essere danneggiati, poiché non saranno in grado di dissipare il calore prodotto dalla corrente elettrica.
Impedenza nominale
Nel campo degli altoparlanti, l’impedenza indica come si comportano i nostri baffle in presenza di corrente elettrica. Essendo dipendente dalla frequenza, questo valore non rimane costante, ma varia durante la riproduzione della musica.
L’impedenza si misura in ohm e i valori normali per un altoparlante ad una frequenza di 1.000 Hz è tra 4-8 ohm. Quando acquisti il tuo baffle, assicurati che il tuo amplificatore sia in grado di gestire le varie fluttuazioni.
Sensibilità
La sensibilità degli altoparlanti, conosciuta anche come performance ed efficienza, è definita come il livello di pressione sonora ad una distanza di 1 m quando viene applicata una potenza elettrica di 1 watt.
Più un altoparlante è sensibile, più è facile da amplificare, e di solito più il nostro altoparlante è sensibile, più distorsione ci sarà, quindi dobbiamo controllare la potenza dell’altoparlante per compensare questo.
Risposta in frequenza
La risposta in frequenza è un parametro che ci dice la variazione dell’uscita ad uno stimolo in ingresso. In termini audio, un altoparlante autoalimentato dovrebbe coprire almeno 20-20.000 Hz.
Più alta è la risposta in frequenza del nostro altoparlante, più alta è la qualità del suono finale. Idealmente questo dovrebbe essere un valore costante, ma la risposta degli alti e dei bassi varia questo valore.
Direzionalità
La sensibilità di un altoparlante fluttua anche con la direzione del suono a causa dell’interferenza delle onde sonore. Non c’è un valore specifico per la direzionalità, poiché dipende dal tipo di suono che viene riprodotto.
I suoni alti producono alte frequenze e sono più direzionali, mentre i suoni bassi producono basse frequenze e le loro onde non si dissipano così facilmente.
Distorsione
La distorsione si verifica quando un segnale di una certa frequenza viene amplificato da un dispositivo non lineare, come un altoparlante. Questi sistemi audio hanno molta distorsione causata dalle vibrazioni dell’altoparlante.
Pertanto, è molto importante che il nostro altoparlante abbia una buona e adeguata costruzione e materiali di assorbimento. Questi materiali aiuteranno a compensare la distorsione generata dagli altoparlanti e a migliorare la qualità del suono.
Materiali
Distingueremo ora tra due tipi di materiali di fabbricazione degli altoparlanti, a seconda che si tratti di materiali di fabbricazione esterni o interni
- Materiali di costruzione
- Materiali assorbenti
Materiali di fabbricazione
Quando ci riferiamo ai materiali di fabbricazione, ci riferiamo ai materiali utilizzati per la parte esterna del nostro baffle e dell’altoparlante. Ci sono quattro tipi principali di materiali di costruzione: legno, plastica, MDF e truciolato.
MATERIALE | DEFINIZIONE | VANTAGGI | Svantaggi |
---|---|---|---|
Legno | Si restringe e si modella alle forme, costruzione estremamente solida | Esteticamente attraente, massima resistenza e durata | Se il legno è debole, può causare risonanze a frequenze fisse. |
Plastica | Molto popolare perché, grazie alla loro facile malleabilità, possono essere modellati in forme attraenti per il pubblico | Facilmente modellabili e personalizzabili | Pesanti e fragili (possono subire ingenti danni da cadute e colpi d’uso a causa della fragilità del materiale) |
MDF | Legno a media densità. È composto da fibre di legno incollate con una colla speciale | Economico, alto volume | Tende a risuonare o a ridurre il suo assorbimento acustico nella gamma 200-400 Hz |
Truciolare | Considerato il peggior materiale per la fabbricazione di altoparlanti, ma dipende dalla sua qualità | Economico, suono naturale | Considerato il peggior materiale per la fabbricazione di altoparlanti e baffle, molto fragile, non resistente all’umidità |
Materiali assorbenti
I materiali assorbenti aiutano ad eliminare l’onda prodotta dall’interno dell’altoparlante. Non c’è un solo materiale che assorbe il 100% delle onde prodotte, ma ne vengono usati principalmente quattro
- Fibre: non è un materiale molto coerente, in quanto offre un’alta resistenza al passaggio dell’aria, ma ne permette il passaggio. Si possono utilizzare fibre di poliestere, lana e cotone che sono estremamente utili per attenuare gli acuti.
- Sughero: un ottimo materiale per le basse frequenze. Ha una certa elasticità che permette al suono di rimbalzare all’interno della scatola e non di attraversarla.
- Tappeto in polipropilene: materiale molto adatto ed economico. È una schiuma densa che non trasmette vibrazioni e ha ottime proprietà.
- Gommapiuma: ha le stesse caratteristiche delle fibre ma con meno assorbimento. Il suo vantaggio principale è la sua malleabilità, dato che può essere tagliato in diverse forme, il che aumenta la sua efficienza.
Riassunto
Come puoi vedere, selezionare il deflettore più adatto alle tue esigenze non è un compito facile, ma non impossibile! Ricorda di definire l’uso del tuo baffle per selezionare le caratteristiche che meglio si adattano ai tuoi desideri e definire qual è la necessità che vuoi coprire attraverso il tuo acquisto.
Potenza, connettività, tipo e impedenza dei baffle sono alcune delle caratteristiche più importanti che dovresti prendere in considerazione quando acquisti il tuo baffle. Fai uso delle diverse categorie e trova il tuo baffle ideale con il miglior rapporto qualità-prezzo!
(Fonte dell’immagine: belchonock: 166629741/ 123rf)