
Come scegliamo
Dall’astronomia alla cinematografia, così come la decorazione e la fotografia, l’incidenza della luce riflessa sugli oggetti è di vitale importanza in molte occasioni per ottenere risultati ottimali in certi progetti, sia scientifici che artistici.
Secondo la definizione del DRAE, un fotometro è un “apparecchio che misura l’intensità della luce”. A prima vista può sembrare un po’ vago e ingenuo, ma non preoccuparti, continua a leggere e ti parleremo delle molte applicazioni di questo dispositivo oggi e dei diversi tipi che puoi trovare sul mercato. Eccoci!
Contenuto
- 1 La cosa più importante da sapere
- 2 Fotometro: la nostra selezione
- 3 Guida all’acquisto: quello che devi sapere sui misuratori manuali
- 3.1 Cos’è un esposimetro?
- 3.2 Quali tipi di esposimetri possiamo trovare?
- 3.3 Come utilizzare un misuratore di luce incidente
- 3.4 Come usare un misuratore di luce riflessa
- 3.5 Quali sono i vantaggi di utilizzare un esposimetro portatile?
- 3.6 In quali situazioni è utile un esposimetro palmare?
- 3.7 Per chi è consigliato un esposimetro?
- 4 Criteri di acquisto
- 5 Riassunto
La cosa più importante da sapere
- Un misuratore di luce portatile è uno strumento con cui possiamo assicurarci di ottenere una fotografia con una buona esposizione, poiché ci dirà i parametri ottimali con cui regolare la nostra macchina fotografica.
- Distinguiamo tra due tipi di misuratori di luce portatili: misuratori di luce incidente e misuratori di luce riflessa. Ci concentreremo più sul primo, dato che il secondo è già integrato nelle telecamere attuali.
- Quando acquisti un misuratore di luce, è molto importante che tu consideri diversi aspetti, come il lume, la leggibilità, la funzionalità, la ripresa senza fili e l’usabilità.
Fotometro: la nostra selezione
Prima di tuffarci nella spiegazione di tutto ciò che possiamo sui misuratori di luce portatili, ti portiamo una compilation dei migliori modelli che puoi trovare attualmente in vendita a seconda delle tue preferenze.
Guida all’acquisto: quello che devi sapere sui misuratori manuali
Se sei un fotografo professionista o se stai cercando di progredire e crescere professionalmente, potrebbe essere il momento di aggiungere al tuo repertorio di accessori e ottenere il tuo primo misuratore portatile. Per aiutarti nel tuo percorso, abbiamo preparato una raccolta di domande che potrebbero venirti in mente, speriamo che ti aiutino.
Cos’è un esposimetro?
A priori questo può sembrare assurdo, dato che tutti sappiamo che le fotocamere di oggi possono essere regolate automaticamente per darci un buon risultato e possiamo fare a meno di accessori esterni. Beh, questo è in parte vero. Come vedremo di seguito, ci sono aspetti per cui è consigliabile avere un esposimetro portatile.
Quali tipi di esposimetri possiamo trovare?
- Misuratori di luce o esposimetri incorporati: sono quelli che vengono forniti di serie con le fotocamere digitali e che, grazie all’istogramma, regolano automaticamente i parametri tecnici per ottenere un’esposizione adeguata. Anche così, i fotografi professionisti preferiscono utilizzare un esposimetro a mano per avere una migliore garanzia, specialmente quando devono lavorare con il flash o per ottenere un colore particolare.
- Misuratori di luce portatili: questo dispositivo è uno strumento essenziale per qualsiasi fotografo professionista, dato che gli permette di conoscere le esatte condizioni di luce in un certo punto per impostare la fotocamera con le giuste impostazioni e ottenere un’esposizione ideale. A seconda del tipo di luce, i misuratori di luce portatili sono classificati in due sottotipi: luce incidente e luce riflessa.
La seguente tabella mostra le differenze tra i due tipi di misuratori di luce: incorporato e palmare.
Incorporato | Palmare | |
---|---|---|
Esposizione | Impostazione manuale | Impostazione ottimale |
Luce incidente | Nessuna misurazione | Sì misurazione |
Luce riflessa | Sì misurazione | Sì misurazione |
Gamma ISO | Limitata | Ampia |
Misura del contrasto | Limitata | Secondo |
- Misuratori di luce incidente misurano la luce che cade sulla persona o sull’oggetto da fotografare, indipendentemente dalla luce riflessa. Sono più precisi e dovrebbero essere posizionati direttamente di fronte alla superficie o al soggetto da fotografare. Questi sono chiamati fotometri manuali.
- Misuratori di luce riflessa: misurano la luce riflessa dalla superficie, dalla persona o dall’oggetto da fotografare con la fotocamera. Sono meno precisi, ma perfetti per i principianti, dato che di solito sono incorporati nelle fotocamere stesse, conosciuti anche come esposimetri.
Come utilizzare un misuratore di luce incidente
Ora, posiziona l’esposimetro di fronte alla persona, all’oggetto o alla superficie che vuoi fotografare, il più vicino possibile, facendo attenzione a non bloccare la luce che raggiunge la lumisfera, la sfera bianca del dispositivo, e premi il pulsante per scoprire l’esposizione corretta. A meno che non cambiamo le condizioni di luce, usiamo il flash o luci di colore diverso, non è necessario riadattare il nostro esposimetro.
(Fonte: Pexels: 1850469/ pixabay.com)
Come usare un misuratore di luce riflessa
Perché diciamo questo? Essenzialmente, perché questi tipi di misuratori di luce integrati fanno i calcoli della luce in base a ciò che l’obiettivo della fotocamera cattura. Pertanto, normalmente coprono più spazio di quello che vogliamo e funzionano in modo diverso, dato che calcolano la luce basandosi non sulla luce che cade sugli oggetti, ma sulla luce che essi riflettono, che nella maggior parte dei casi sarà proporzionalmente inferiore alla luce incidente.
Per utilizzarlo, dobbiamo solo posizionare la fotocamera proprio di fronte al soggetto, all’oggetto o alla superficie che vogliamo fotografare. Ora non resta che scattare, sia in modalità manuale indicando i parametri che consideriamo ottimali, sia utilizzando la modalità automatica, cosa che non dovremmo fare se vogliamo davvero imparare a fotografare. Per questo motivo, possiamo affermare che questi misuratori di luce sono comuni per i principianti della fotografia e per gli utenti che vogliono ottenere fotografie di qualità superiore rispetto ad una fotocamera analogica o digitale, ma il loro uso non è raccomandato nel campo professionale.
Quali sono i vantaggi di utilizzare un esposimetro portatile?
In quali situazioni è utile un esposimetro palmare?
- Nei paesaggi innevati o su sfondi bianchi, poiché la fotocamera interpreterà la dominanza del bianco come se rappresentasse troppa luce e tenderà a sminuire l’esposizione della fotografia.
- In situazioni in cui c’è un’illuminazione molto scarsa o in zone con poca luce, poiché l’esposizione della fotografia sarà più lunga e la fotocamera tenderà a rilevare la luce incidente che potremmo non notare.
- Nei paesaggi o negli sfondi con un alto contrasto, poiché qui l’esposimetro indicherà i parametri esatti in modo che nessuna area risulti bruciata o sottoesposta.
- In quelle occasioni in cui la fotografia ha luci simultanee e vogliamo che il massimo dettaglio venga fuori senza bruciare l’immagine o perdere qualità.
(Fonte: Selin: dozkVhDyvhQ/ unsplash.com)
Per chi è consigliato un esposimetro?
Questo dispositivo renderà il loro lavoro molto più facile e impareranno anche a conoscere la fotografia, dato che impareranno come regolare la fotocamera in base alle condizioni di luce. Tuttavia, anche un professionista può usarlo, ovviamente. Anche se è normale che, essendo specializzati nel campo della fotografia, sapranno già come impostare i parametri della fotocamera per le condizioni in cui si trovano e non dovranno fare affidamento su un esposimetro.
Criteri di acquisto
Come abbiamo già visto, gli espositori manuali sono un must nella borsa degli accessori di un fotografo professionista o amatoriale che aspira a continuare a progredire nella sua carriera. Sappiamo che non stiamo parlando di un dispositivo economico, ecco perché ti portiamo una lista di criteri che dovresti considerare prima di comprarne uno e che speriamo ti renda la scelta più facile possibile. Per fare questo, parleremo di:
Lumisfero
Il lumisfero, come suggerisce il nome, è una sfera contenuta in alcuni modelli di fotometri utilizzati per misurare la luce incidente su una superficie. È importante considerare vari aspetti di esso, come il livello di rotazione e se può essere rimosso per incorporare altri accessori, come il famoso lumidisc.
Sia che tu sia un fotografo professionista e ti dedichi completamente ad esso, sia che tu sia un appassionato di cinema o un fotografo amatoriale, è molto importante che tu consideri di acquistare un modello che abbia questo accessorio, poiché nei compiti artistici faciliterà molto il tuo lavoro, come nel caso del Sekonic L-308X Flashmate.
Leggibilità
Come ogni cosa nella vita, più zucchero c’è, più è dolce. Ed è esattamente lo stesso con questi dispositivi, maggiore è la gamma di modalità che il nostro fotometro può misurare, più facile è fare il lavoro. Prima di acquistarlo, controlla la sua capacità di lettura. In fotografia, la modalità flash è spesso utilizzata (specialmente in interni), ma ci sono anche modelli che possono misurare in modalità film e alta definizione (HD), tra gli altri.
In altre parole, una maggiore capacità ci permetterà di lavorare con diversi tipi di luce e in diverse condizioni. I misuratori di luce digitali hanno anche un grande vantaggio: possono analizzare i parametri impostati nella nostra fotocamera e indicare i parametri ottimali di configurazione della luce per ottenere un ottimo risultato.
Funzionalità
È essenziale conoscere in anticipo l’uso che vogliamo fare dell’esposimetro e, in base a questo, considerare le sue proprietà e specifiche tecniche. Pertanto, prima di acquistarne uno, è importante sapere se ha un display digitale, se è tattile o meno, il suo peso e le dimensioni adatte, quanto è facile leggere i parametri, la durata della batteria, la capacità della memoria interna, se supporta schede esterne, ecc.
Innesco senza fili
Il fatto che il nostro misuratore di luce portatile possa essere utilizzatosenza fili, cioè senza la necessità di avere cavi collegati tra diverse apparecchiature, è un grande vantaggio. Anche se può sembrare sciocco, questo rende il lavoro molto più facile per i professionisti, dato che puoi lavorare con dispositivi di diverse marche in modo più comodo, senza difficoltà intermedie, dato che viene stabilita una connessione diretta tra l’esposimetro e il flash.
Utility
Anche se sarà sempre positivo avere un esposimetro per facilitare il nostro lavoro e ottenere un buon risultato, questo dispositivo non è consigliato a tutti. Anche se ogni fotografo può averne uno, ovviamente, non è un accessorio che tutti sfrutteranno.
Per questo motivo, è particolarmente raccomandato ai fotografi professionisti che si dedicano al 100% nella loro vita lavorativa (facendo servizi fotografici, scattando in location, ecc.), o ai fotografi amatoriali che stanno muovendo i primi passi nella fotografia professionale.
Ma, se questo non è il tuo caso, questo accessorio potrebbe non essere di grande aiuto per quello che vuoi fare, anche se è sempre bene imparare l’illuminazione.
Riassunto
In sostanza, un esposimetro è un dispositivo che possiamo collegare alla nostra fotocamera e utilizzare per ottenere un risultato fotografico con un’esposizione ottimale. Anche se le macchine fotografiche di oggi ne sono già dotate, sono ben lontane dalle caratteristiche di quelle esterne, cosiddette a mano, quindi ti consigliamo di utilizzare queste ultime.
Anche se inizialmente può essere un po’ uno shock dover investire un po’ più di soldi, questo dispositivo è ideale per qualsiasi fotografo amatoriale che vuole progredire ulteriormente o per qualsiasi fotografo o videografo professionista. La luce è di vitale importanza nella fotografia e con un esposimetro puoi assicurarti che in qualsiasi condizione di luce ti trovi, puoi impostare correttamente la tua macchina fotografica per ottenere un risultato sorprendente.
(Fonte dell’immagine: Spratt, vKM-4ZqYx7k/ Unsplash.com)