
Come scegliamo
I monitor 144Hz in generale sono rivolti ad un pubblico specifico, quello dei giocatori di videogame, poiché offrono una serie di vantaggi particolarmente apprezzati da questi utenti. Con tali monitor è possibile infatti godere di immagini più fluide, in quanto la loro frequenza di aggiornamento è pari a più del doppio di quella di un monitor tradizionale.
Sono molti i giocatori che dopo aver provato a giocare a 144Hz si dichiarano incapaci di tornare ai monitor da 60Hz. Ma, come è logico, non tutto si riduce ad una frequenza di aggiornamento maggiore e quindi, al momento di scegliere un monitor, è importante tenere in considerazione anche fattori come la risoluzione dello schermo, la luminosità o le opzioni di connessione. Leggi la nostra guida se vuoi trovare il miglior monitor a 144 Hz!
Contenuto
Le cose più importanti in breve
- I monitor 144Hz sono ideali per giocare con i videogame. Ti permettono di approfittare di una maggiore frequenza di aggiornamento e, di conseguenza, di immagini molto più fluide. Inoltre, offrono un importante vantaggio competitivo nelle partite multiplayer in generi come gli shooter.
- Si possono distinguere principalmente tre tipi di pannelli, che si differenziano in funzione della distribuzione nel piano dei cristalli liquidi che li compongono. I tre tipi sono: TN, IPS e VA. I pannelli TN sono ideali per gli eSport. Gli IPS, dal canto loro, sono pensati per i giochi non competitivi. I pannelli VA, infine, sono più indicati per il disegno grafico o per guardare film e serie TV.
- Gli aspetti che più influenzano la qualità dell’immagine del monitor sono la risoluzione, la luminosità, l’intervallo dinamico e la profondità di colore. Dall’altra parte, per quanto riguarda la giocabilità, è importante tenere in considerazione il tempo di risposta.
I migliori monitor 144Hz sul mercato: la nostra selezione
Qui di seguito, ti presentiamo la classifica che abbiamo preparato per te con i cinque migliori monitor 144Hz attualmente disponibili sul mercato. L’abbiamo elaborata includendo monitor per dispositivi dotati di schede grafiche sia AMD che NVIDIA. Inoltre, sono tutti prodotti di marche prestigiose e con il migliore rapporto qualità/prezzo.
Samsung C24FG73
Disponibile in dimensioni diverse (24, 27 o 49 pollici), questo monitor 144Hz Full HD è dotato di pannello VA e grazie al suo rapidissimo tempo di risposta (1 ms), permette di godersi al massimo l’esperienza di gioco. Lo schermo presenta un raggio di curvatura di 1800R. È dotato di modalità Eye Saver per ridurre l’affaticamento degli occhi.
Secondo le recensioni, si tratta di un ottimo monitor per il gaming. Lo schermo curvo, orientabile e regolabile anche in altezza, e l’elevata qualità di immagine e colori permettono di immergersi completamente nel gioco. Fluidità perfetta, ottimi anche contrasto e luminosità, oltre che il rapporto qualità/prezzo.
Acer KG251QF
È un elegante monitor con risoluzione Full HD e tempo di risposta pari a 1 ms, che garantisce un’impressionante esperienza di gioco anche grazie alla tecnologia AMD FreeSync. È dotato di porte HDMI 1.4, DVI, DP, audio in e out e speaker integrati. Ergonomico, può anche essere appeso tramite i supporti di montaggio VESA.
Chi ha acquistato questo monitor 144Hz si dichiara particolarmente soddisfatto per il suo utilizzo nel gaming, anche e soprattutto per gli FPS dove tempo di risposta e frequenza di aggiornamento sono fondamentali. Il pannello dei tasti permette di regolare e personalizzare praticamente tutte le funzioni. Ottimi i colori, la luminosità e il contrasto.
HP OMEN 25
Si tratta, in questo caso, di un monitor 144Hz con un tempo di risposta pari a 1,8 ms, con risoluzione FHD. La fluidità dell’immagine è garantita anche dalla tecnologia AMD FreeSync, mentre la tecnologia NVIDIA G-SYNC crea una perfetta sincronizzazione tra scheda grafica e monitor. È dotato di pannello TN e display micro-edge.
Gli acquirenti sottolineano, oltre alle ottime prestazioni di questo monitor, anche il suo design elegante. Il rapporto qualità/prezzo è considerato eccellente, così come la luminosità e i colori, vividi e realistici. Ideale non solo per il gaming ma anche per godersi filmati, serie TV e film con un’elevata qualità d’immagine.
BenQ ZOWIE XL2411P
Un monitor espressamente pensato per il gaming, tanto da essere utilizzato in numerosi tornei di eSport. Il tempo di risposta è di 1 ms ed è dotato di numerose porte, tra cui DisplayPort, HDMI, DVI-DL e jack per cuffie. La tecnologia Black eQualizer permette di aumentare la luminosità delle zone più buie, mentre Color Vibrance di regolare la tonalità cromatica.
Secondo le opinioni, è un monitor ideale soprattutto per FPS. I materiali sono di buona qualità, anche se il design risulta molto essenziale e tasti e menù, secondo alcuni, sono poco user-friendly. Inoltre, può risultare un po’ difficile impostare i colori, anche a causa del libretto di istruzioni piuttosto scarno.
AOC G2590FX
Anche in quest’ultimo caso, troviamo un monitor con caratteristiche simili ai precedenti: tempo di risposta di 1 ms, Full HD, dotato di tecnologia FreeSync e ampia connettività (1 porta D-SUB, 2 HDMI e 1 DisplayPort). Le tecnologie Flicker Free e Anti-Blue Light evitano l’eccessivo affaticamento degli occhi.
Gli acquirenti sottolineano che questo monitor è compatibile anche con g-sync, in caso di utilizzo di schede grafiche NVIDIA serie 10 o 20. Esteticamente molto elegante, borderless, offre ottimi colori nonostante il pannello TN. Può risultare un po’ complicato regolare la luminosità e l’audio degli speaker integrati non è eccezionale.
Guida all’acquisto: Tutto quello che devi sapere sui monitor 144Hz
Al momento di acquistare un monitor 144Hz, è fondamentale tenere in considerazione una serie di questioni importanti. Non dimenticare che ne esistono diversi modelli e che ognuno offre prestazioni differenti. Per tale motivo, in questa sezione risponderemo alle domande più comuni tra gli acquirenti.
Con un monitor 144Hz approfitterai di immagini più fluide.
(Fonte: Dean Drobot: 107576431/ 123rf.com)
Che cosa sono esattamente i monitor 144Hz?
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dei monitor 144Hz?
Vale la pena acquistare un monitor 144Hz?
Sono ideali per gli eSport, nei quali predomina il rendimento.
(Fonte: Ian Allenden: 46129082/ 123rf.com)
Che cosa significa che un monitor 144Hz dispone di HDR?
Nei videogiochi, i vantaggi si notano principalmente proprio riguardo a questi ultimi due aspetti: l’illuminazione e i colori. Attualmente, esistono diversi tipi di standard HDR: HDR10, Dolby Vision, HDR10+ e HLG. In generale, i videogiochi utilizzano il primo.
Criteri di acquisto
Arrivato il momento di acquistare un monitor 144Hz, è importante tenere in considerazione una serie di criteri. Per aiutarti in questo processo, abbiamo selezionato quelli che consideriamo i principali. Ci auguriamo che ti servano da guida nel tuo acquisto e che ti aiutino a scegliere il monitor che meglio si adatta alle tue esigenze.
- Tecnologia del pannello
- Dimensioni
- Risoluzione
- Tempo di risposta
- Luminosità e HDR
- Profondità di colore
- Connettività
Tecnologia del pannello
Relativamente ai monitor LCD possiamo trovare principalmente tre tipi di pannelli, che si differenziano in base a come sono distribuiti nel piano i cristalli liquidi che li compongono. Esistono, quindi, pannelli TN, IPS e VA. Nei primi, i cristalli liquidi sono posizionati perpendicolarmente ai pannelli di vetro.
Sono ideali per gli eSport, nei quali predomina il rendimento. Gli IPS, invece, sono indicati per giocare in maniera non competitiva, poiché privilegiano la qualità visiva. In questi pannelli, i cristalli vengono distribuiti in maniera parallela ai pannelli. I VA sono invece pensati per il disegno grafico e per riprodurre serie TV e film. Ulteriori dettagli, nella seguente tabella.
Caratteristiche | TN | IPS | VA |
---|---|---|---|
Distribuzione dei cristalli liquidi | Sono disposti perpendicolarmente rispetto ai pannelli di vetro. | Sono distribuiti parallelamente ai pannelli di vetro. | Sono posizionati in maniera parallela ai pannelli. |
Tempo di risposta | Sono quelli che offrono il miglior tempo di risposta, normalmente 1 ms. | I loro tempi di risposta sono più lenti di quelli dei pannelli TN. Solitamente sono di 4 ms o più. | I tempi di risposta sono superiori a quelli dei pannelli IPS e TN. |
Vantaggi | Grazie al loro tempo di risposta, si evita l’effetto ghosting, noto anche come “immagine fantasma”. Sono pannelli piuttosto economici. | La qualità dell’immagine è superiore. Inoltre, si verifica minore distorsione dell’immagine in relazione agli angoli di visione. | Offrono una migliore qualità d’immagine e un migliore contrasto. |
Svantaggi | I colori sono più spenti. Arrivano a mostrare soltanto i colori a 6 bit, quindi non risultano molto realistici. | Presentano tempi di risposta più alti. Inoltre, si possono verificare fughe di luce nei bordi dello schermo. | I loro tempi di risposta sono più alti, quindi si verifica più frequentemente l’effetto ghosting. |
Usi principali | Sono ideali per i giochi competitivi nei quali il rendimento predomina sulla qualità d’immagine. | Sono ideali per giocare a giochi non competitivi. | Il loro utilizzo ideale è il disegno grafico e la visione di film e serie TV. |
Dimensioni
Non c’è dubbio che per molte persone le dimensioni dello schermo rappresentino un criterio d’acquisto davvero importante. Ovviamente, in generale, a maggior dimensione corrisponde un investimento economico più elevato. Tuttavia, quando si tratta di scegliere le dimensioni dello schermo del monitor, è importante tenere in considerazione anche le dimensioni della stanza dove lo collocherai.
Risoluzione
La risoluzione di un monitor è un aspetto fondamentale, perché determina la nitidezza dell’immagine. Con una risoluzione maggiore, potrai godere di una maggiore qualità d’immagine. Attualmente, il minimo a cui dovresti puntare è un monitor con risoluzione Full HD, anche se molti monitor presentano ormai risoluzioni Quad HD 1440p o 2K.
In ogni caso, se te lo puoi permettere, l’ideale è sceglierne uno che offra risoluzioni 4K. Sono sempre più numerosi i contenuti disponibili in 4K, non solo per quanto riguarda le ultime novità sul mercato dei videogiochi, ma anche di serie TV e film. Il fatto è che piattaforme come Netflix o HBO hanno ormai puntato con decisione verso la creazione di contenuti in 4K.
Tempo di risposta
Il tempo di risposta di un monitor è il tempo di cui necessita un pixel per cambiare colore. Di qui, la sua grande importanza se utilizzerai un monitor 144Hz per giocare ai videogame. Non per niente, il tempo di risposta è legato al ghosting, l’effetto provocato dalle scie che le immagini lasciano.
Inoltre, tempi di risposta minori ti permettono di reagire più rapidamente a ciò che accade sullo schermo, sostanzialmente perché accade prima. Quindi, se stai pensando di acquistare un monitor per giocare a giochi molto competitivi come gli shooter online, ti conviene comprarne uno con pannelli TN e tempi di risposta di 1 ms.
Luminosità e HDR
La luminosità e l’HDR sono due degli aspetti che influenzano maggiormente la qualità dell’immagine. In tal senso, disporre di un monitor con compatibilità HDR ti permette di goderti una gamma di colori molto più ricca. Bianchi più bianchi, neri più neri e colori intermedi più curati.
Per quanto riguarda la luminosità, il minimo raccomandabile è un monitor che offra livelli di luminosità pari a 250 cd/m² (candele per metro quadrato). In ogni caso, oggi come oggi vale la pena puntare su uno da 300 cd/m² o superiore. La differenza nella qualità d’immagine è davvero considerevole.
Profondità di colore
La profondità di colore si riferisce alla quantità di informazioni che si può utilizzare per indicare il colore di un pixel sullo schermo. In generale, solitamente si trovano monitor con profondità di colore pari a 8 bit. Ciò implica di disporre di 256 possibili valori per ciascuno dei colori primari, cosa che offre un risultato pari a 16,7 milioni di colori.
Tuttavia, oggi esistono monitor con profondità di colore di 10 bit, che offrono 1.024 tonalità per colore primario. Di conseguenza, possono riprodurre quattro volte più colori dei monitor a 8 bit. In conclusione, con una maggiore profondità, l’immagine mostra più fedelmente le diverse tonalità e luminosità reali.
Connettività
Così come succede con la maggior parte dei dispositivi elettronici, le opzioni di connessione sono un altro aspetto che non puoi trascurare, al momento di acquistare un monitor 144Hz. È importante che disponga di connessioni HDMI, di entrate DisplayPort, di connessione per auricolari e, ovviamente, di varie porte USB, idealmente di cui almeno una USB Tipo-C.
Conclusioni
I monitor 144Hz vanno molto di moda tra i giocatori, soprattutto tra coloro che si dedicano agli eSport. E il settore dei videogiochi si sta specializzando sempre più. Di conseguenza, qualsiasi vantaggio, per minimo che sia, come ad esempio una frequenza di aggiornamento maggiore, può risultare davvero determinante.
I produttori di monitor lo sanno bene e hanno quindi lanciato sul mercato una grande varietà di modelli. Scegliere non è certo un compito facile: è necessario tenere conto di una serie di criteri di acquisto, come le dimensioni dello schermo, la risoluzione, la luminosità e l’elevato intervallo dinamico, tra gli altri.
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(Fonte dell’immagine in evidenza: Yanyong Kanokshoti: 78661525/ 123rf.com)